Centro Commerciale Petrocelli
Roma si espande a Est. Sulla via Tuscolana alle pendici dei castelli romani, l’ultima propaggine della città che divora la campagna per offrire nuovi spazi residenziali. All’inizio, nel 2004, si chiama Romanina 167, dalla famosa legge 167/62 che ha inventato i Piani di Edilizia Economica Popolare, poi diventa Romanina Nuova. Occasione della visita il Centro Commerciale Petrocelli, un po' scarno rispetto alla limitrofa zona Romanina-Tor Vergata, con la più alta concentrazione di Centri Commerciali per abitante a livello nazionale. Un esercizio a servizio del quartiere dove fare la spesa e prendere il necessario. Il quartiere non ha l’aspetto dimesso di molte nuove zone della periferia e si fa anche fatica pensare che la vicina Romanina appaia invece disordinata e caotica. Qui sembra esserci una profonda e surreale tranquillità. Le palazzine non troppo alte sorgono ai fianchi di via Biagio Petrocelli, Giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana, su nomina del Presidente della Repubblica, dal 1956 al 1968. Un’unica linea di bus arriva in zona, il 504, una circolare e passa ogni 20 minuti tranne che di domenica e nei festivi e raggiunge la stazione metro di Anagnina. Dalle visuali verso i Castelli Romani, emergono la torre medievale dei S.S. Quattro e le ex Officine Marconi, archeologia industriale in abbandono.
