Sant'Anna a Morena - Morena e Casale Morena
Progettista: Giuliano Panieri
Morena si estende a sud-est della capitale, esternamente al Grande Raccordo Anulare, a cavallo della via Anagnina e al confine col comune di Ciampino. Ciampino è una cittadina, Morena è una borgata. Morena diventa borgata all'inizio degli anni '60, quando iniziano le prime lottizzazioni abusive, in aperta campagna romana, con case costruite, in gran parte, da operai occupati nell’edilizia, che a prezzi relativamente bassi, hanno acquistato i lotti di terreno su cui costruirsi la prima abitazione e si sviluppò notevolmente negli anni settanta a seguito della approvazione del Piano Regolatore Generale del Comune di Roma del 1962 con la previsione dell’espansione edilizia anche verso le estreme periferie. Si è sviluppata così l’edilizia residenziale di palazzine e ville, anche se l’espansione abusiva, ormai non più solo di necessità, continuò incessante. Fino agli anno ’80 nella maggior parte delle zone di Morena erano totalmente prive di opere di urbanizzazione primaria: fogne, acqua, strade asfaltate, illuminazione pubblica. La situazione di Morena, oggi, è quella di un quartiere dormitorio che andrebbe riqualificato per dargli una dimensione organizzata e dotata dei principali servizi che continuano a mancare, ora come allora.