Roma Tiburtuina
La stazione di Roma Tiburtina è la seconda stazione romana, ristrutturata nel 2011 per divenire un fondamentale hub dell’Alta Velocità ferroviaria. La ristrutturazione è parte del progetto di un ampio intervento urbanistico inserito nel nodo ferroviario di Roma destinato a creare una nuova centralità urbana e a ricollegare due quartieri, Pietralata e Nomentano, storicamente separati dalla ferrovia. La stazione ha infatti la forma di una grande galleria vetrata, lunga 300 metri, sospesa a nove metri di altezza sulla piattaforma dei binari, e ripartita in 8 i volumi per i servizi destinati ai viaggiatori e ai cittadini. È inoltre un vero e proprio nodo di scambio tra il servizio ferroviario, metropolitana, trasporto urbano e servizi di mobilità su gomma. I parcheggi per le auto si trovano sul lato della stazione che guarda via dello Scalo Tiburtino, e all’esterno, sul lato Circonvallazione nomentana, si trovano in capolinea di numerosi autobus urbani. Dal lato dell’ingresso principale, attraversata la Circonvallazione Nomentana, si trova l’autostazione dei bus di linea o privati che raggiungono numerose destinazioni in Italia e all’estero.