Rebibbia
Ai più giovani e smaliziati Rebibbia è nota per i fumetti di Zerocalcare, ora portato all’attenzione del grande pubblico per la serie di cartoni dedicati alla quarantena di periferia. Nel fumetto “Scheletri”, Zero ogni mattina dice alla madre che va all’università, ma in realtà passa cinque ore seduto in metropolitana, facendo così conoscenza con Arloc, un ragazzo un poco più piccolo di lui che ha altri motivi per voler perdere le sue giornate in un vagone della metro B di Roma. Un nodo intermodale è anche questo: un luogo nel quale incontrarsi e perdersi mentre la vita scorre frenetica intorno, nel collegamento tra il tessuto residenziale urbano e il flusso di passeggeri che si muove da e verso Roma, al capolinea che fa da testa di ponte alla linea B della Metropolitana e le fermate degli autobus che raggiungono i comuni fuori della Capitale.