Parco Anna Bracci - Primavalle
L’area in cui sorge il parco è stata ricavata dove un tempo sorgevano le cosiddette “casette basse”, nell'ambito di un complesso di case popolari voluto dal fascismo negli anni 30 per dare ricovero alle famiglie sfrattate dal centro storico e poi abbattuto negli anni ’70. Con l’abbattimento, si pensò fin da subito alla creazione di un parco al servizio del quartiere, ma ci sono poi voluti oltre trent’anni per vedere, nell'ambito del programma Centopiazze, finalmente inaugurata questa importante area verde, intitolata ad “Annarella Bracci”, giovanissima vittima di Primavalle coinvolta un efferato omicidio avvenuto negli anni 50. Il parco, costruito e pensato proprio come strumento di superamento del degrado e poi successivamente mantenuto in stato di semi abbandono, rivive ora una nuova stagione grazie all'iniziativa dei residenti che ne hanno curato il recupero e la pulizia. Da qualche anno il parco è sede del festival "Primavalle… mica l’ultima!" promosso dall’associazione “Vengo da Primavalle”, una associazione nata per iniziativa di un gruppo di cittadini uniti dalla voglia di mostrare il volto migliore della borgata.