Maximo Shopping Village
Alla fine dell'anno domini della pandemia arriva, dopo le immancabili polemiche, il via libera del Campidoglio all'apertura del nuovo centro commerciale Maximo Shopping Village, in via Laurentina: il terzo centro commerciale più grande della Capitale (dopo Porta di Roma e Roma Est). L'apertura avverrà quindi “nel rispetto dei vincoli convenzionali e delle opere pubbliche da completare: la piazza civica e il parcheggio oggi realizzati solo in parte”. E' nato così l'ennesimo Shopping Mall della Capitale in una disordinata area della città a cavallo tra Laurentina 38 e la Cecchignola. Dopo il contenzioso con il Comune e la ditta costruttrice è durato diversi anni (l’accordo originario risale al 2008) si è arrivati al taglio del nastro, in bilico tra i piani urbanistici ed equilibrio precario tra interessi pubblici e privati, all'interno di un macchinoso accordo tra Comune e costruttori, con le infrastrutture e le altre opere pubbliche da completare, ma con i negozi aperti. Con questi apre le porte anche il primo Primark della Capitale, che il 27 novembre, alle 10 in punto, è stato preso d'assalto dalla lunga fila di clienti, presenti già dalle prime ore del mattino, fuori dallo store. Comincia quindi la storia di una delle contemporanee centralità urbane, esempio plastico di come ormai la programmazione e l'organizzaizone del territorio ruoti intorno agli interessi del business.