Il ponte monumentale di Mezzocammino: dove il GRA attraversa il fiume a Sud
Il Ponte monumentale di Mezzocammino è un attraversamento sul Tevere, fra le due sponde di Mezzocammino e Spinaceto, realizzato nel 1938. Il 10 luglio 1938 la Società anonima Tudini & Talenti presenta all’Ufficio Tevere un elaborato per un ponte su piloni, in sostituzione della chiusa a paratìe mobili la cui costruzione era stata interrotta dopo la piena eccezionale del 1937. Dal 1951 il ponte è inserito nel tracciato del Grande Raccordo Anulare e i crescenti volumi di traffico hanno reso necessaria la costruzione a valle di un secondo ponte e poi di un terzo ponte a scorrimento veloce. Dal 2003 il ponte di Mezzocammino, classificato come monumento nazionale, è utilizzato per la sola viabilità in immissione dalla Via del Mare alla nuova carreggiata interna del GRA. Sotto le gigantesche arcate del ponte sostano da sempre alcune chiatte ancorate nel Tevere dove un tempo i "fiumaroli" si dedicavano alla pesca delle anguille. La curiosità mi porta a cercare di raggiungere la riva del fiume, ma sono dissuaso da un gigantesco maremmano tenuto libero, che appena mi vede abbaia minacciosamente. Dal Ponte parte anche il sentiero ciclabile dedicato a Pier Paolo Pasolini che si sviluppa a partire da dove finisce la ciclabile romana, sulla sponda sinistra del Tevere nel tratto che va dal Grande Raccordo Anulare fino al mare di Ostia.