Il ponte di Castel Giubileo: dove il GRA attraversa il fiume a Nord
Nel 1951 venne inaugurata sul Tevere, nella periferia nord di Roma, una grande opera idraulica con la quale cercare di fare da sbarramento alle ondate di piena del fiume e produrre una discreta quantità di energia elettrica attraverso una grande centrale idroelettrica, con paratoie mobili e fondazioni a cassoni ad aria compressa. L'opera venne realizzata sulle sponde del ponte di Castel Giubileo che in realtà non è un vero e proprio ponte, ma l'attraversamento nord, sul Tevere, del tracciato del Raccordo Anulare, inaugurato al traffico proprio nel 1951. Il nome del ponte deriva dalla presenza in zona di un casale fortificato di epoca medioevale che si trova sulla Salaria, nel quale, nell’ottobre del 1867, Giuseppe Garibaldi, prima di lanciarsi all’assalto di Roma, dormì, in una delle sue stanze. Ai margini delle rive del Tevere, gli appassionati di pesca frequentano i laghetti artificiali, soprattutto nel periodo di sbarramento della diga, quando le acque sono ricche di barbi, scardole, cefali e cavedani che risalgono le acque del fiume.