Il "Miglio d'Arte" a Torraccia
Torraccia è quartiere a nord-est di Roma, sviluppatosi a partire dagli anni ottanta a ridosso del GRA, tra San Basilio e Casal Monastero. Il giorno in cui sono a fotografare, gli abitanti di Torraccia piantano un ulivo in ricordo di Enrico Malaguti, motore di cittadinanza attiva nel quartiere. Tra le tante cose, aveva partecipato alla progettazione e alla realizzazione del Miglio d’arte, la barriera antirumore a ridosso del Raccordo Anulare che, dal 2018, è diventata la superficie sulla quale hanno lavorato, fianco a fianco, artisti famosi, come Teddy Killer, Bol, Ike, Luca Hoek, e cittadini appassionati per realizzare l’opera di “street art” più lunga della Capitale: 99 murales realizzati a titolo gratuito da 120 artisti per un totale di un chilometro e 260 metri di pannelli dipinti. Qui, come in altre periferie della città, la riscossa è partita dagli abitanti e dai commercianti del quartiere, che si sono tassati per contribuire alla realizzazione dell’opera che ha trasformato la barriera anti rumore in narrazione visiva di tanti temi, da Falcone e Borsellino, fino al mondo pasoliniano e poi l’amicizia, l’amore, la giustizia, l’ambiente, i diritti.
