Giardinetti e il Castello di Torrenova
All'uscita n. 18 (Casilina) del GRA, fuori raccordo, si estende la ex tenuta di Teorrenova, uno dei più importanti latifondi della campagna Romana. Il primo quartiere che si incontra è Giardinetti, uno dei tanti paesi nella città, nella periferia romana che si estende oltre il GRA. Abitato sin dall’antichità, il territorio di Giardinetti, fino ad appena cento anni fa, ha fatto parte della grande Tenuta di Torrenova e negli anni ‘20 del secolo scorso, un gruppo di famiglie che abitava nel Castello di Torrenova formò una cooperativa che acquistò i terreni e, attraverso la lottizzazione, disegnò le origini del quartiere che verrà. Occupato dai nazisti, il castello e i suoi dintorni ritrovarono la pace dopo la guerra; le case, per la maggior parte abitate da una sola famiglia, vennero costruite grazie al sacrificio del capo famiglia e all’aiuto di tutti i componenti, cominciarono a crescere cancellando man mano sempre più pezzi di terreno coltivato. Questo tipo di edilizia si sviluppò fino agli anni ‘60 circa, lasciando poi il passo alla crescta disordinata del quartiere degli anni ’60 e ’70 ed al suo sviluppo sociale.