Corviale Trancia H (o Sesto Lotto)
Corviale non è soltanto il “Serpentone” lungo un chilometro, espressione dell’utopia di ricercare, in una grande unità residenziale racchiusa in un unico edificio, l’integrazione tra spazi privati e attività collettive, tra residenze e servizi, sintesi complessa tra funzioni e relazioni tipiche della città tradizionale. La stessa utopia Corviale la insegue anche con la Trancia H, o Sesto Lotto, edificio posto a 45 gradi rispetto al palazzo centrale, percorso da una lunga galleria pedonale che permette di raggiungere il Centro Commerciale Casetta Mattei. Secondo il progetto, questo corpo avrebbe dovuto perseguire l’obiettivo molto ambizioso di collegare idealmente e materialmente la città pubblica alla città consolidata di Casetta Mattei, quartiere esistente già prima dell'avvento del palazzo realizzato dall'architetto Mario Fiorentino, anche noto come Corviale vecchio, per rendere l’intero complesso di Corviale Nuovo un interessante polo attrattivo dei servizi cui il progettista aveva tanto auspicato, collegandoli a quelli presenti nelle aree limitrofe. Ciò avrebbe garantito il rapporto con l’esterno di Corviale ed essere un elemento di cucitura ideale di quei lembi frammentati della periferia.
