Centro Commerciale Gulliver
Via Casal del Marmo taglia in due la borgata Ottavia, fino a via Lucchina, da cui si arriva al centro commerciale Gulliver, luogo di ritrovo dei residenti: un centro commerciale insolito, in verità, condominio di negozi privati, nato con pochi negozi, pochissimi brand, un bar, una pizzeria a taglio e un calzolaio che duplica le chiavi; da tempo ormai si assiste al suo inesorabile declino, con le strutture pericolanti, le aree verdi incolte e l'anfiteatro sul retro - immaginato per riqualificare la piazza - rimasto opera incompiuta. Ottavia è un quartiere nato come borgata rurale nel primo dopoguerra sulle tenute di Casal del Marmo (famiglia Massara) e de La Lucchina (Prospero Colonna), che si sviluppò tra la fine degli anni 50 e gli inizi degli anni ’60 a ridosso della stazione ferroviaria Roma – Viterbo, con i primi nuclei abitativi sorti a ridosso del tracciato dei binari. Oggi il quartiere, mostra tutte le varie epoche di edificazione che ha attraversato, dai grandi edifici popolari, agli agglomerati di bilocali e monolocali tipici dell’edilizia informale. Non si respira una vera e propria aria di degrado, ma è presente quel sapore stagnate di “non senso” tipico della periferia ovest della città. Fu, nel 2007, l’apertura dell’uscita del G.R.A “Trionfale-Ottavia” a restituire una identità urbana alla zona, a cui avrebbe dovuto dare vitalità economica proprio il centro commerciale e, successivamente, il cinema multisala.