Castello della Porcareccia
Il primo documento che parla della Porcareccia è del 1002, dove si legge che un prete “romanus” dona l'omonima tenuta ai canonici di Monte Brianzo. Il Medioevo nel Quartiere Casalotti, lungo la via Boccea: in una discontinuità edilizia si trova il Castello della Porcareccia, noto anche con il nome “Castello Aureo”, con annesso borgo medievale, che sorge accanto alla Parrocchia delle Sante Rufina e Seconda . Tutta la struttura ora è abitata da privati, dopo essere passata più volte di mano, a partire dall'anno 1500, tra canonici e famiglie nobiliari, tra cui i Principi Borghese, i Salviati e i Lancillotti. Dal 1932 il Castello appartiene allla Famiglia Giovenale. Utilizzato inizialmente per per poveri ed ammaliati, il posto prende il nome dalla tradizione dell'allevamento dei maiali, dovuto alla presenza di boschi di querce, che durante il periodo di carestia, nel 1362, si intensificò per poter sfamare la popolazione di Roma.